Esposizione d’arte

Alessia Perrone
#nellastessacasasottolostessocielo

Come ci si sente quando si è accolti?
Questa è la sfida che ho voluto lanciare ai miei coetanei:
E se ti dicessi che hai la possibilità di dire quello che pensi liberamente e a costo zero?
Il panico, l’incertezza, i dubbi, le domande, i NO.
Va bene, hai paura. Proviamoci insieme!

È iniziato tutto così.
Una proposta artistica per coinvolgere giovani artisti.
Un “gioco” da ragazzi, dicevo.
Una sfida evolutasi in qualcosa di molto più grande.
Le relazioni, la fiducia, l’accompagnarmi e accompagnare i miei coetanei verso una libera esposizione.
Non facile esprimersi liberamente, mettere da parte limiti e fragilità.
Il tema: l’ambiente, la bellezza, il pianeta.
Due mesi circa per organizzare l’esposizione, inaugurata durante la Summer School e ospitata per tutto il mese di settembre nel Monastero Agostiniano di Pennabilli, casa e famiglia che mi ha sostenuta e accompagnata in ogni passo.
Casa, che ha messo a disposizione lo spazio per poter dar voce alla nostra arte.
Casa che abbraccia e accoglie tutti, unici e diversi.
Attraverso questa esperienza personale d’amore, ho sentito il bisogno di condividere tutto questo “spazio”.
Una mostra d’arte completamente libera e gratuita che accoglie tutti, cos’è ?
Una possibilità, tangibile e vera per potersi raccontare attraverso varie forme artistiche, lasciando parlare la propria sensibilità, creatività e capacità; l’opportunità per andare oltre.
A tutti i primi NO, rispondevo: paura di andare OLTRE il tuo naso?
Questa volta hai tutto il tempo per ascoltarti nel profondo, scegliere quello che hai da dire e condividere senza giudizio, senza premio.
Un’esperienza che va oltre il premio, che si aspetta alla fine di ogni sfida.
Il regalo sei tu che ti dai la possibilità libera di dire, fare, creare ciò che vuoi.
Arte che si fa strumento e guida per interrogarci su cosa significhi oggi abitare, stare in relazione con gli altri e l’ambiente, lasciarsi meravigliare.
29 Artisti, hanno risposto alla “call” con un sì.
29 Artisti, hanno scelto di usare l’arte come strumento per poter lavorare a quello strato profondo che mediamente tace e non si vede.
29 Artisti, hanno deciso di raccontarsi attraverso un tema comune, lasciando parlare le proprie esperienze di vita, attraverso uno sguardo interiore, sensibile e trasparente.
Attraverso questo modo di presentarsi così autentico la bellezza di questa prima esperienza rimane salda nelle relazioni, nella voglia di condividere, ascoltare e raccontarsi. Insieme, alla ricerca di una base solida, di una casa/comunità che ci accoglie, accetta così come siamo.
Una possibilità che è l’inizio di tante altre.
NELLA STESSA CASA,SOTTO LO STESSO CIELO.
Alessia Perrone

#NELLASTESSACASASOTTOLOSTESSOCIELO

Le opere

Di seguito riportiamo le immagini delle opere che hanno partecipato all’esposizione d’arte ed una breve descrizione. Scorri in basso per la descrizione.

Dentro la foresta e Soul

Dentro la foresta e Soul, sono due opere da guardare insieme.

TITOLO: Dentro la foresta

ARTISTA: Alessia Perrone

TECNICA USATA: Acrilico su tela

DESCRIZIONE: Arriva un momento in cui desideri ampliare il tuo sguardo, uscire da meccanismi omologanti, per ritrovarti. Stanca del caos urbano, trovo equilibrio nell’incontro con la natura. Dentro la foresta racconta un’esperienza di vita. Dalla profondità del bosco, alzando lo sguardo, tra le fitte punte degli alberi filtra la luce.
In quell’intreccio di rami, l’essere umano si apre alla speranza e alle sue infinite possibilità. La speranza è la chiave che permette di aprire la porta dell’interiorità e sentire il peso della propria anima.

Soul

TITOLO: Soul

ARTISTA: Alessia Perrone

TECNICA USATA: Acrilico su tela

DESCRIZIONE: Soul rappresenta ancora la foresta.
Una foresta interiore, che cresce e trova la sua forza nel rosso.
Rosso del cuore, che è fuoco, che è vita. Fuoco che arde e libera scintille.
Scintille che danzano, e che ancora una volta rappresentano l’umanità.
Scopro una nuova me. Posso andare oltre quella foresta e vedere con occhi nuovi, come per la prima volta, un’umanità che dispiega la sua creativa diversità.

TITOLO: I frutti dimenticati

ARTISTA: Sara Papasidero

DESCRIZIONE: Ci dimentichiamo spesso di quanto dovremmo essere grati e rispettosi nei confronti del nostro Pianeta. Con questa opera, che vuole assecondare la comunicazione tra le persone di qualsiasi età e quindi il cedere di un’eredità che è la conoscenza e l’esperienza, ricordo a tutti che siamo sotto lo stesso cielo.

TECNICA USATA: Matita e guazzo acquerellato

TITOLO: Home

ARTISTA: Francesca Pavan

DESCRIZIONE: In inglese, Home significa Casa, non come edificio,
ma come dimora e fulcro di ricordi e affetti familiari. Casa è un filo che ci tiene in equilibrio nella nostra esistenza, mentre andiamo avanti con gli occhi nuovi di un bambino. Casa è tutti i luoghi: è il sole, è il mare, è il cielo: un unico tetto sopra le nostre teste.

TECNICA USATA: Illustrazione digitale, stampa su tela

TITOLO: Ortensie 3

ARTISTA: Chiara Bonini

DESCRIZIONE: Questo quadro appartiene a una serie di dipinti
raffiguranti delle ortensie. Ho scelto questo soggetto perché volevo qualcosa che per me fosse pace e tranquillità su due livelli differenti. Qualcosa che fosse natura, ma anche ambiente familiare. Le ortensie infatti sono i fiori che crescono sotto il balcone di mia nonna e per me sono a lei strettamente collegati. Lei è una figura che mi ha sempre trasmesso una grande sensazione di amore e quiete, ma anche tanta bellezza, dolcezza, energia e voglia di splendere.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: Spazi di tempo

ARTISTA: Stefania Calderoni

DESCRIZIONE: Un piccolo spazio nel mondo in cui viene data la
possibilità di maturare, crescere, sbocciare. Uno squarcio di
tempo che permette di affacciarsi su se stessi attraverso gli altri.

TECNICA USATA: Fotografia

Video di Elia Balloni

TITOLO: Partire da casa

ARTISTA: Elia Balloni

DESCRIZIONE: Partire da Casa nasce dal desiderio di voler raccontare un nostro stile avventuroso di effettuare
escursioni e scalate nei pressi di Lecco: città immersa nelle Prealpi Lombarde che bagnano i loro pendii nel Lago di Como. Lo stile che io e i miei amici prediligevamo era quello
di considerare avventura il primo passo fuori dal portone di casa, e quindi di non muoversi in macchina per raggiungere il luogo dove vivere l’escursione, la gita, la scalata. Partire a piedi o in bici direttamente dalla propria abitazione ci dava quel qualcosa in più che ci faceva vivere la
natura in modo pulito, alla pari con le regole dell’ambiente montano dove viviamo, senza aggirare ostacoli con la potenza di un motore ma guadagnando con fatica ogni metro di viaggio. Il video è stato girato in quattro escursioni senza aiuti motorizzati e partendo sempre
dalle nostre case

TECNICA USATA: Video

TITOLO: Abbracci 2020

ARTISTA: Elena Foschi

DESCRIZIONE: Abbraccio tra madre e figlia.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: L’abbraccio di Shibu e Maruk

ARTISTA: Shibu Bain

DESCRIZIONE: L’abbraccio di due fratelli.

TECNICA USATA: Acrilico su tela, dipinto con le mani

TITOLO: Un giorno al mare

ARTISTA: Martina Diodato

DESCRIZIONE: L’opera rappresenta il mare che avevo fronte. Al mare mi sento a casa. Il mare è di tutti, ed è
per me come stare nella stessa casa sotto lo stesso cielo.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: Piccoli gesti

ARTISTA: Luca Simone

DESCRIZIONE: Piccoli Gesti sta a significare l’importanza di non fermarsi nel compiere un’azione giusta solo perché si pensa che essa non sia adeguatamente maestosa od importante. Sono proprio quei piccoli gesti che possono migliorare il mondo intorno a noi, ne siamo circondati e li ammiriamo senza nemmeno accorgercene. Perché anche un’ape diventa, così, fonte di ispirazione.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: Risveglio verso l’infinito

ARTISTA: Sofia Campana

DESCRIZIONE: Di fronte alle tragedie umane è necessario risvegliarsi e avere uno sguardo ampio, verso
l’infinito per scoprire nuovi modi di rapportarci con noi, con le altre persone e con la natura ritrovando l’armonia.

TECNICA USATA: Fotografia panoramica

TITOLO: Avventura

ARTISTA: Andrea Toneguzzo

DESCRIZIONE: Da bambini i boschetti dietro casa ci fanno giocare agli esploratori, ma l’avventura non finisce mai.

TECNICA USATA: Fotografia

TITOLO: Nel giardino ho imparato

ARTISTA: Giulia Vergnani

TECNICA USATA: Collage su tela

TITOLO: La bellezza sta nel continuare a cercarla

ARTISTA: Stefano Lattante

DESCRIZIONE: In un mondo così frenetico a volte intrappolare un momento tramite la fotografia significa anche prendersi una pausa, per riflettere, ma anche semplicemente per contemplare ciò che ci circonda e, in quel secondo che
conserviamo per noi, è possibile immaginarsi una storia che troppo spesso non troviamo il tempo per accorgercene. Con questo mio scatto provo a raccontare una storia sfocata,
persino a me sconosciuta, dove posso e possiamo prenderci il tempo di creare, o ancora meglio, cercare

TECNICA USATA: Fotografia

ARTISTA: Daniele Pellegrini

TITOLO: Sensibili frammenti dell’universo

ARTISTA: Carmen Coppola

DESCRIZIONE: Diversi frammenti alla ricerca della propria perfetta abitazione, come molluschi che si ritraggono nella corazza ma che si aprono luminosi dinanzi alla purezza di una mano tesa. Così abitiamo l’universo, luogo-non luogo
della nostra vita, in prospettiva di una distesa di colori costituita da splendidi fiori.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: Rosa dei venti

ARTISTA: Maria Zanon

DESCRIZIONE: L’idea che accompagna questa scultura è il vento. Come elemento naturale che unisce tutte le creature del mondo, una carezza invisibile che passa da persona a persona senza mai fermarsi, senza far distinzione.

TECNICA USATA: Scultura – Marmo rosa del Portogallo con base di legno

TITOLO: Sirenett@

ARTISTA: Clara Marchesi e Kaye Karen Andal

DESCRIZIONE: Non sentirsi né rosa né azzurro, libertà per me è sentirmi accolt* dal cielo e dalla terra, sentirmi accolt* per qualcosa che brilla dentro di me. Libertà è far brillare con
coraggio la propria coda.

TECNICA USATA: Poesia visiva

Video – Abitanti della Montagna

TITOLO: I nuovi abitanti della montagna

ARTISTA: Paesaggi migranti

DESCRIZIONE: Novembre 2017 | I nuovi abitanti della montagna Piccolo Festival di Antropologia della Montagna Berceto (PR), Italia. Berceto accoglie una quindicina di richiedenti asilo e rifugiati (arrivati grazie al sistema nazionale SPRAR) che cercano di costruirsi una nuova vita in un contesto a loro totalmente estraneo. Per il PFAM Festival abbiamo deciso di parlare della vita in montagna di questi “nuovi abitanti” di Berceto, concentrandoci sul modo in cui si relazionano con il territorio dell’Appennino e percepiscono il paesaggio circostante. Il progetto è stato presentato all’interno del PFAM Festival e nell’ambito della mostra 999 Una collezione di domande
sull’abitare contemporaneo alla Triennale di Milano, dall’11 gennaio al 2 aprile. Partner: Piccolo Festival di Antropologia della Montagna Collaboratori: Federico Torra

TECNICA USATA: Video

TITOLO: Sen aydınlatırsın geceyi – Illumini la notte

ARTISTA: Erdem Ungur

DESCRIZIONE: Four drawings on nature, sleep, night and death (2017-2019)”.

TECNICA USATA: Inchiostro e pennarello su carta

TITOLO: Dove tutto cresce

ARTISTA: Tatiana Valia aka NAMIKO

DESCRIZIONE: Difficile per me descrivere una mia opera
perché trovo che una volta che le parole vengono coinvolte, le
immagini cominciano a prendere forme troppo definite. L’arte
in generale per me é un sottile velo tra realtá, sogno, illusione… e il nulla che è poi tutto. Il silenzio, è la voce più
potente nel mio lavoro. Quindi preferirei che invece foste voi a
dirmi cosa i vostri occhi vedono, ogni vostra diversa interpretazione e pensiero. Quella che vedete è una madre con sua figlia? o forse sono entrambe la stessa persona? Magari
non hanno nemmeno un genere definito… quindi potrebbe essere Madre Natura? O forse sono una parte dentro di voi che avete, in fondo, sempre conosciuto? Quel sole è stato
disegnato, o c’é sempre stato? La luce viene da dentro o è una luce riflessa da occhi altrui? Quella è una casa? o forse è una metafora? Vedete solo amore? o c’è anche sofferenza e sacrificio? O magari amore
e sofferenza si completano dandosi la mano. L’unica cosa di cui possiamo esser certi è che spesso, anche se non sempre, un organismo su questo pianeta ha bisogno del sole per poter crescere. Cosa sia la luce per voi, sta a voi deciderlo.

TECNICA USATA: Illustrazione digitale, stampa su tela

TITOLO: There is always hope

ARTISTA: Elie, Maria, Clara, Marco Mezher

DESCRIZIONE: We tried to show two opposite sides of the world:life; represented by the nature, on the other side is death; represented by the explosion of 4 august and all the
damage it caused.The two side are divided by a river, because life always starts with pure water and that was our idea the river.

TECNICA USATA: Acrilico su tela

TITOLO: Meraviglia

ARTISTA: Federica Lo Gioco

DESCRIZIONE: L’io poetico, ovvero l’essere umano, che è corpo,
carne, viene toccato affettuosamente da Dio sotto forma di vento
(“soffi su di me/ parole dolcissime”), di sole (“sole mio/ accarezzi il
mio volto/ con mani lucenti/ calde”) e trova finalmente pace “nel
silenzio della [sua] presenza”; sente, comunque, la nostalgia della
Sua voce che, sebbene sia “silenziosa”, è fonte di vita alla quale
bere. Nella seconda parte quest’incontro con l’Amore si rivela
illuminante e, allo stesso tempo, radicale: l’anima dell’io poetico, un
tempo “terra arida e senz’acqua”, si è trasformata in “un eterno
fiume” nel quale scorre un’acqua “che cambia sempre/ e che non
muta mai”, un’acqua che si rinnova e che, allo stesso tempo, rimane
sempre la stessa. Dio abita in noi, che siamo parte della natura, e
quando finalmente ci accorgiamo della Sua presenza, che è Amore
allo stato puro, diventiamo un tutt’uno col Creato. Non possiamo
che gioirne, anche versando lacrime che hanno il sapore di Dio

TECNICA USATA: Poesia


Gli artisti

Venerdì 3 settembre, presso il Monastero Agostiniano di Pennabilli, gli artisti hanno presentato la loro opera ai partecipanti alla Summer School. Di seguito una gallery con le foto degli artisti presenti. Foto della Gallery, by Andrea Pulito


La vetrata del Monastero di Pennabilli

Nella serata inaugurale dell’esposizione d’arte Sr Chiara Calderoni Osa ha presentato la vetrata dal titolo “La creazione” che è posta all’ingresso del Monastero. Si tratta di un’opera d’arte ideata dall’artista Sr Elena Manganelli Osa e realizzata nella vetreria del monastero dalle Monache di Pennabilli.


Laudato Si’: l’arazzo

Monache Agostiniane
di Pennabilli

Contatti

Via della Rupe, 4
47864 Pennabilli RN
osa.pennabilli@gmail.com
Tel. 0541928412

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